Una mappa dei migliori progetti ideati dagli attori della sanità pubblica per promuovere una corretta ed efficace comunicazione sui vaccini.

Sanofi, Vaccini: 10 progetti finalisti di #PerchéSì per una corretta comunicazione

Una mappa dei migliori progetti ideati dagli attori della sanità pubblica per promuovere una corretta ed efficace comunicazione sui vaccini. Dieci progetti finalisti di #PerchéSì, il primo contest sul tema, ideato da Sanofi Pasteur, che ha censito le iniziative sviluppate sul territorio italiano: 54 i progetti partecipanti al contest, provenienti da ogni angolo di Italia.

Un quiz interattivo per smascherare i falsi miti sui vaccini e informare correttamente le famiglie. Un sito e una app per offrire ai genitori consigli e informazioni sempre aggiornati sulla salute dei bambini. E ancora, rappresentazioni teatrali, attività didattiche nelle scuole, campagne di sensibilizzazione. Progetti proposti da Società italiane di pediatria, Università, ASL, Aziende ospedaliere. Ogni finalista ha raccontato la sua iniziativa in un video.  Qui la playlist con il video racconto. A questo link la descrizione di ogni iniziativa.

Ad aggiudicarsi il contest: BFree, il progetto sviluppato da Puerimed in collaborazione con la Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP). Uno spazio di informazione ma anche di ascolto rivolto alle famiglie e soprattutto alle mamme, per aumentare la cultura della prevenzione e la consapevolezza sulle vaccinazioni e sulle Meningiti, abbracciando la salute del bambino a 360° e la prevenzione verso tutte le malattie infettive. Qui il video raccontoA questo link la scheda del progetto.

#PerchéSì ha dato vita anche al primo hackathon in Italia per sviluppare nuove modalità di comunicazione vaccinale, che ha visto sfidarsi trenta studenti eccellenti selezionati dai percorsi di comunicazione medico-scientifica. VaxMeApp il nome del progetto vincitore sviluppato da un team di tre giovani studenti universitari: una app e un game che integrano video ironici e virali sul tema della vaccinazione, per attirare in rete i millennial e metterli in contatto con la corretta divulgazione scientifica.