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Durante la recente edizione di Cosmofarma 2025, il salotto televisivo di Galileo Life e Medicina Italia TV ha ospitato numerosi protagonisti del mondo della farmacia italiana. Tra questi, Francesco Abela ha portato la sua esperienza unica, testimoniando cosa significhi trasformare un sogno in una missione quotidiana.
Farmacista siciliano, originario di Santa Caterina Villarmosa, Francesco ha raccontato il suo percorso professionale, iniziato come informatore farmaceutico e proseguito con l’acquisto e la rinascita di una farmacia in gravi difficoltà. Un cambiamento di vita deciso, motivato da una vocazione autentica e profonda.
“Il futuro non ce lo scrive nessuno. Ce lo dobbiamo cercare noi”, ha affermato Abela. E così ha fatto: ha rilevato una farmacia in condizioni critiche e l’ha riportata al centro della sua comunità, trasformandola in un presidio efficiente, accogliente e umano.
Una farmacia ritrovata
Quello di Abela non è solo un caso imprenditoriale vincente, ma un esempio di rinascita territoriale. La sua farmacia è diventata, grazie a un’attenta ristrutturazione organizzativa e alla collaborazione con Galileo Life, un luogo dove il paziente viene messo davvero al centro.
Uno degli episodi più significativi raccontati da Francesco è stato il salvataggio di una vita grazie a un tempestivo intervento di telemedicina. Una donna entrata per un malessere è stata immediatamente sottoposta a misurazione della pressione e a un elettrocardiogramma. L’intervento del cardiologo da remoto ha portato alla chiamata d’urgenza del 118: la paziente è stata operata al cuore e oggi è viva.
“Non è stato straordinario. Ho solo fatto il mio lavoro”, dice Abela con umiltà. Ma è proprio questo il punto: normalizzare la qualità e l’umanità del servizio significa alzare l’asticella della sanità territoriale.
Il supporto di Galileo Life: una partnership strategica
Al centro del successo di Francesco Abela c’è anche la partnership con Galileo Life, attiva da oltre dieci anni. L’azienda ha fornito strumenti avanzati di marketing, formazione continua per il personale e servizi di analisi gestionale tramite la piattaforma Pharmacheck.
“Non siamo commercialisti. Galileo ci aiuta a leggere i numeri, a capire se i progetti sono sostenibili economicamente”, ha spiegato Abela.
Un aiuto concreto per trasformare la farmacia in un’impresa moderna e performante, senza perdere il contatto diretto e profondo con i pazienti.
I segnali di una farmacia che funziona
Secondo Francesco, ci sono segnali immediati che indicano quando una farmacia è davvero centrata sul cliente. Primo fra tutti: il sorriso. Un farmacista che sorride, che accoglie con empatia, che ascolta, è il primo passo per costruire fiducia e dare risposte concrete ai bisogni di salute.
E quando il cliente-paziente ricambia con lo stesso sorriso, allora la soddisfazione è massima.
Le qualità del farmacista del futuro
In un’epoca segnata da trasformazioni rapide e da una sanità pubblica in sofferenza, Abela individua le qualità fondamentali per il farmacista del futuro: attenzione, umanità, capacità di reinventarsi ogni giorno e voglia di affrontare nuove sfide.
“Ogni giorno dobbiamo inventarci qualcosa di nuovo. Non possiamo restare fermi.”
Queste parole riassumono lo spirito di chi vive la farmacia non solo come un lavoro, ma come una vera e propria missione.